


Ogni sabato pomeriggio per tutto aprile e i primi di maggio si sono alternati pittori , giardinieri e giocattolai per realizzare in un’area verde disadorna cestini di legno , canestri per pallacanestro., tavolino con gioco dell’oca e degli scacchi, campetto per calcetto, gioco della campana e dei quattro cantoni disegnati sul lastricato; piantumazione di lantane,lentisco, tuhia, …, titolazione delle piante col pirografo su legnetti; pittura dei muretti coi colori dell’arcobaleno ,sistemazione di vecchie panchine di ferro colorate coi colori della pace e segnate col sole , con la nuvola… Tanto lavoro tra macchie indelebili sui vestiti, mani e scarpe infangate.. ma anche tanta gioia. Protagonisti non volontari pensionati ma 31 lupetti tra gli otto e gli undici anni seguiti da otto educatori.Tutto questo per lasciare una testimonianza della nostra voglia di rendere il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato.
Il finanziamento dell’attività è avvenuto con 2 euro raccolte tra tutti gli iscritti nel giorno di apertura dell’anno sociale e forse una parte delle spese ci sarà rimborsata dal Comune che ha accolto con favore l’iniziativa e ha deliberato l’intitolazione dell’area.
Sabato 12 maggio è stato inaugurato il Giardino Baden Powell, fondatore dello Scoutismo, in una zona periferica a confine tra le parrocchie S.Agostino e Immacolata.”Luogo d’incontro tra bambini e famiglie” ha auspicato don Beppe nella cerimonia . “Segno di una cittadinanza attiva” ha sostenuto il sindaco Antonello.

Il centenario del movimento scout è festeggiato in tutt’Italia con intitolazione di piazze, strade, parchi…”E’ da piccoli che s’impara a diventare grandi “.Una delle finalità del movimento è l’educazione del buon cittadino insieme alla difesa della natura .
Questi obiettivi sono presenti nel nostro progetto educativo di gruppo e si sono felicemente sposati con gli obiettivi del centenario che proseguirà con il passaggio da Giovinazzo della Fiamma accesa in Kenia sulla tomba di Baden Powell il 24 giugno e il rinnovo della Promessa scout in tutto il mondo all’alba del 1 agosto per ricordare i 100 anni del primo campo svolto nell’isola di Brownsea in Inghilterra, dove quest’anno si svolgerà il Jamboree a cui parteciperanno gli ambasciatori di ogni gruppo italiano e di tutte le nazioni del mondo.Da Giovinazzo partiranno Arianna e Serena di 15 e 16 anni.


Nel 1940 Baden Powell annotò sul taccuino che aveva potato duramente le sue rose e temuto che non fiorissero più e invece in primavera col sole e la pioggia era cresciuto un roseto bellissimo.Questo perché le piante avevano radici robuste e avevano retto, così il fondatore ,guardando alla guerra e ai tanti morti tra gli scout , si augurava per il movimento.Ed è stato così, oggi sono oltre 30 milioni nel mondo.
Anche ora per noi c’è la guerra: tanti giovani capi partono per motivo di studio o lavoro ,ma il gruppo ha retto grazie ai capi che, tra lavori impossibili e figli da crescere , non hanno perso la gioia di essere fratelli maggiori dei piccoli .
Buone radici che nonostante le potature reggono! Ad maiora!
Comunità scout GiovinazzoI “ Luigi Depalma, lupo generoso”
2 commenti:
ehi mk.. hai fatto davvero un bel lavoro. Sarebbe bello se ognuno del gruppo potesse scrivere qualcosa *_______*
Finalmente uno strumento che può consentirci di conservare tracce della nostra storia. Michela sei stata fantastica. Inutile dire che l'attività svolta dai lupetti è stata eccezionale, ed un plauso va a tutti i capi della branca. Constatiamo, semmai ce ne fosse stato bisogno, che le attività utili e calate nella realtà territoriale entusiasmano e ci fanno innamorare ancor più dell'associazione.
A nuove iniziative.
Michele, furetto instancabile.
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