lunedì, ottobre 01, 2007

La veglia

La marcia della pace Perugia- Assisi si avvicina…e quest’ anno le associazioni scout, in particolare la branca R\S, sono chiamate in prima persona a partecipare all’ evento…è un nostro “dono per la pace” in occasione del centenario dello scoutismo mondiale.

In questa settimana della pace abbiamo accolto la proposta di lasciare un segno sul territorio tentando di coinvolgere giovani del nostro paese in un incontro sulla tematica della pace.

Abbiamo scelto come mezzo la veglia Rover: strumento semplice ma fortemente comunicativo.

La riflessione è stata impostata sulle parole di don Tonino, che con la sua grande semplicità e fantasia ci spiega il significato della parola pace tramite un acrostico;

P A C E: p come prassi, a come audacia, c come convivialità, e come esodo.

A queste abbiamo contrapposto dei termini negativi: potere, avarizia, conflitto ed egoismo.

Con varie tecniche abbiamo cercato di spiegare in modo originale ciò che secondo noi ostacola la pace e ciò che invece la rende possibile e facilmente attuabile…

Il tutto per comunicare che nonostante gli anni passino, nonostante la società si definisca moderna, le motivazioni che spingono a impugnare le armi sono sempre le stesse…

Che l uomo del nostro tempo è rimasto quello “della pietra e della fionda”…capace ancora di uccidere come hanno fatto i suoi padri;

che la nostra sete di ricchezze e di potere, il nostro arrivismo, ci rendono uomini vuoti…

che la nostra intolleranza verso il diverso è alla base di ogni conflitto…

che se fossimo capaci di metterci nei panni degli altri e di essere felici quando rendiamo felici gli altri forse il mondo sarebbe un po’ migliore…

Eppure non è difficile tentare di essere costruttori di pace…basta cominciare dal nostro piccolo…trovando il coraggio di denunciare, di sporcarci le mani…provando la gioia della condivisione…e mettendo l’ altro al primo posto…soprattutto chi ne ha più bisogno…insomma come direbbe don Tonino “ partire dagli ultimi”.

Beh questo è un sunto dell’ oretta trascorsa ieri sera nella parrocchia S. Agostino…e di due settimane di sudore…ma come sempre ne è valsa la pena!

Con l’ aiuto di canzoni, video, brani, gesti simbolici, il risultato è stato apprezzato!

Una delusione è stata l’ assenza di giovani a cui principalmente la veglia era rivolta …ma siamo sicuri di vederne un gran numero la settimana prossima a Perugia!

Sarà sicuramente una bella esperienza e siamo tutti felici perché è la prima volta che il clan vi partecipa in quanto tale…molti l’ hanno proposto in passato e finalmente il desiderio si avvera …anche se ora ci si chiede…come faremo ad affrontare questi 25 kilometri? Mamma mia quanto costa fatica costruire la pace!!!

una scolta

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche noi, rappresentanti del noviziato che verrà, abbiamo partecipato alla veglia trovandola assolutamente coinvolgente, originale e efficace. Parteciperemo alla marcia con entusiasmo e voglia di realizzare il nostro sogno dimostrando a tutti il nostro valore e la nostra forza. Pandaffettuoso

Anonimo ha detto...

la parte più bella è stata tenere al collo il fazzolettone più "anziano" del gruppo...io l'ho tenuto, e voi noo pappappero :P

Anonimo ha detto...

Anche se mancavano i giovani invitati sono stati presenti tanti adulti della parrocchia oltre ai genitori fedeli.Potremmo cominciare da casa a convincere i nostri che le idee in cui crediamo sono di dignità pari a quanto avevano da fare la sera di domenica .Contagiando quelli di casa vivremo meglio:più sereni ,più stimati ,più capiti e aiutati nelle nostre relazioni che sono difficili da mantenere non solo tra i popoli ma anche in casa e soprattutto tra la nostra mente e il nostro cuore.Coraggio,scolte e rover, c'è un paese che aspetta di vedervi all'opera e di sognare con voi un mondo migliore.Grazie per i testi e le foto scelti , per le vostre voci a volte insicure, a volte decise ,a volta tonanti...ma sempre convincenti ;grazie per i gesti semplici ma significativi.Non dimenticheremo facilmente quest'anno di grazia del Signore!