Il
giorno 18 Gennaio i reparti Arcobaleno e Myosotis , come da tradizione , in
occasione della festa cittadina di Sant'Antonio Abate hanno acceso un fuoco in Piazza
Meschino . La realizzazione di questa grande impresa ha alle spalle un lungo
periodo di preparazione affinché il tutto , organizzato interamente dai ragazzi
dei reparti , venga reso presentabile e soddisfi tutti coloro che ne fanno
visita . Solitamente, per far sì che vengano rispettati i tempi e che tutti
lavorino equamente, gli "esploratori e le guide " si
suddividono in diversi gruppi. Quest’ultimi ricoprono vari ambiti come l'
animazione dell' impresa o la preparazione di piatti tipici da servire ai
visitatori in cambio di un' offerta libera. Quest'anno però, il fuoco è
stato particolarmente curato soprattutto in quest' ultimo aspetto , poiché
oltre ad aver servito i piatti classici contenenti fave , olive ,
friselli e focaccia il gruppo che si occupa dei tavoli ha voluto presentare dei
piatti internazionali come il cous cous di origine magrebina , i burritos di
origine messicana e le crepes di origine francese . Questa scelta non è stata
assolutamente presa a caso , ma ha rispettato pienamente il tema che hanno
trattato quest'anno , l'internazionalizzazione . Il motivo di questo è molto semplice
, quest'anno ci sarà l'incontro mondiale di tutti gli scout, il Jambooree . Ciò
significa che centinaia di culture si incontreranno e si confronteranno , tutte
in un unico posto , il Giappone , e il gruppo Giovinazzo 1 avrà l'onore di
essere rappresentato da una guida: Simona , vicecapo squadriglia dei Cervi
Volanti
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